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La più antica residenza di Pauillac
Prima viticoltura nel XVII secolo
Vendemmia manuale
60 ettari di vigneto

Un luogo con storia

Il nome "Batailley" ricorda la storica battaglia del 1453, che segnò la fine della Guerra dei Cent'anni e portò alla riconquista del Château Latour da parte dei francesi. Château Batailley è una delle residenze più antiche della città di Pauillac, ricca di storia e tradizione.

“La tradizione e l'eccellenza che il nostro Château incarna sono il risultato di una storia profondamente radicata e di una passione instancabile per la viticoltura.” — Philippe Castéja

Origine e Sviluppo del Vino

Le vigne del Château Batailley risalgono al XVII secolo. Nel XVIII secolo, la famiglia Saint-Martin possedeva la tenuta prima che fosse venduta a Guillaume Pécholier nel 1791. Nel 1816, Daniel Guestier acquisì il castello, lo modernizzò e ampliò il vigneto. I suoi sforzi portarono alla classificazione di Château Batailley come Grand Cru Classé nel Médoc nel 1855.

Dopo diversi cambi di proprietà, tra cui la famiglia Halphen e successivamente i fratelli Borie nel 1924, la tenuta passò nel 1961 a Denise Borie e a suo marito Emile Castéja, che la gestirono fino agli anni 2000. Philippe Castéja ne assunse la direzione nella generazione successiva.

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Modernizzazione e Innovazione

Dal 2002, Château Batailley ha intrapreso un programma per garantire l'eccellenza dei suoi vini. La ristrutturazione della sala dei tini nel 2006 ha reso possibile la vinificazione per singola parcella. Il vino di punta della tenuta, Château Batailley, è stato affiancato dal secondo vino, Lions de Batailley (2015), e dal terzo vino, Pauillac de Batailley (2019).

Terreno e vigneto

Château Batailley si trova all’estremità sud-occidentale dell’appellazione Pauillac, a circa un chilometro dalla città omonima. Il vigneto, che si estende su 60 ettari, è composto da suoli profondi di antica ghiaia Günz e sabbia. I vitigni coltivati sono Cabernet Sauvignon (70%), Merlot (25%), Cabernet Franc (3%) e Petit Verdot (2%). Le viti hanno un’età media di 40 anni e una densità di impianto di 8.500 ceppi per ettaro.

Consapevolezza ambientale e vinificazione

Il vigneto è gestito secondo i principi della viticoltura sostenibile ed è certificato ad alto valore ambientale. La vendemmia viene effettuata a mano e ogni parcella viene degustata per determinare il momento ottimale della raccolta. In cantina, le uve vengono selezionate, diraspate, pigiate e fermentate in vasche di acciaio inox termoregolate. L’affinamento avviene in barrique di rovere francese, con il 60% di botti nuove.

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Servito con stile – senza tempo & deciso

Che sia per una cena elegante, un tagliere di formaggi con Comté e fichi, o da solo con un libro in mano – questo vino è il compagno ideale per veri momenti di piacere. Nella galleria qui sotto ti mostriamo abbinamenti d’atmosfera con cibo, calici e ambientazione – per presentare Château Batailley con eleganza. Per le grandi occasioni. O semplicemente per grandi serate.

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Abbinamenti Perfetti

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